Un autoritratto del pittore
Mostra a Viganella : è stata inaugurata ieri venerdì 26 marzo
Giorgio da Valeggia ospite a Casa Vanni
"Sali.....ma non guardare il cielo" è il titolo della monotematica del pittore
Ieri sera alle 21.00, nella sala polifunzionale di Casa Vanni, sarà inaugurata la mostra "Sali....ma non guardare il cielo" organizzata dall'Associazione Rosminiana Arad e dalla parrocchia di Viganella, come evento d'apertura del periodo pasquale. L'esposizione, che rimarrà aperta fino a domenica 11 aprile, con aroraui d'apertura dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 sabato e festivi, è una monotematica del pittore ossolano Giorgio da Valleggia, sulla passione di Cristo. <<Non potevo rinunciare ad una richiesta che mi soddisfa per un duplice motivo: il primo perchè la passione di Cristo, che reputo anche la passione dell'uomo, è tema ricorrente nelle mie opere e nel destino dell'umanità, la secondo perchè esporre all'interno di un edificio storico, simbolo della valle in cui risiedo, mi fa vivere una grande emozione>>. Così sintetizza l'artista la sua presenza a Viganella con un lavoro impegnativo ma stimolante. Non è cosa facile, infatti trattare il tema della passione, per la delicatezza e la complessità dell'argomento, ma riteniamo che nelle venti opere esposte, simbolo di un percorso artistico di oltre venticinque anni, traspare la maturità l'inquietudine esistenziale dell'artista. Giorgio da Valeggia è diventato famoso in Valle Antrona dopo aver portato la sua residenza nell'omonima frazione del comune di Montescheno, ma sopratutto dopo la mostra "colori di sogni deragliati" tenutasi nella primavera del 1994, che è rimasta nel tempo una perla culturale per questo territorio. Ad aprire l'esposizione c'erano Giuseppe Possa, importante critico d'arte ossolano, ed il professor Mariano Anchieri, che all'ultimo istante ha sostituito don Saverio Mullamootil, assente per urgenti impegni famigliari.
Tratto da Eco Risveglio (www.ecorisveglio.it) Elisabetta Colusso
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